Il MIBACT, il Ministero per i beni e le attività culturali e turistiche e ENIT, l’ente nazionale del turismo, presentano il Piano Annuale del Turismo Italiano per il 2020 sulla scia delle soddisfazioni che il settore ha registrato nell’anno appena concluso. L’italianità, intesa come specificità di storia, cultura, territori, ambiente ma soprattutto come arte del vivere italiano, interessa e attrae il turismo domestico e internazionale, sia proveniente dai mercati consolidati di Europa e USA, sia dai nuovi mercati, soprattutto orientali, per i quali il Sistema Italia si sta attrezzando, con un turismo che proponga esperienze e susciti emozioni, all’insegna della innovazione, accessibilità e sostenibilità. Le competenze giuridiche del settore sono rientrate nel Ministero dei Beni Culturali che elabora il Piano Strategico Nazionale per il Turismo e concorre alla promozione turistica, in costante dialogo con ENIT e con le altre Agenzie di promozione turistica. Il Sottosegretario al MIBACT, con delega al Turismo, Lorenza Bonaccorsi, presenta l’Italia dei Borghi e dei Centri storici alle comunità italiane che vivono all’estero, invitandole a visitare l’Italia dei territori meno noti ma custodi di arte e bellezza, da conoscere e apprezzare e per i quali il MIBACT sta organizzando piani di potenziamento delle infrastrutture che ne favoriscano un armonico e intelligente reindirizzo dei flussi turistici.
Sottosegretario Bonaccorsi, quanto è importante per il Sistema Italia il binomio Cultura e Turismo?
Per noi è fondamentale, siamo in cima a tutte le classifiche del mondo proprio per il binomio Cultura e Turismo che rappresenta un asset fondamentale. Il nostro Paese ha 55 Siti Unesco, insieme alla Cina che è naturalmente molto più grande. La nostra caratterizzazione, che è anche la nostra ricchezza, è la ricerca del bello e della bellezza che chi visita l’Italia si aspetta di trovare. Abbiamo voluto far tornare il Turismo insieme ai Beni Culturali per favorire un lavoro di sinergia che aiuti a crescere il nostro Paese, nel rispetto pieno della sua bellezza e dei suoi territori.
L’Italia dei Borghi antichi e Centri storici ancora non è sufficientemente conosciuta all’estero. Il Governo come intende promuovere e valorizzare la conoscenza di territori straordinari che rappresentano il volto bello dell’Italia?
Il Ministro Franceschini aveva già indetto l’Anno dei Borghi nel 2017, per valorizzarne il patrimonio naturalistico, umano, culturale e artistico. Il 2020 vedrà una ulteriore iniziativa a sostegno della autenticità e unicità dei Borghi per far conoscere, soprattutto all’estero, la bellezza di quell’Italia minore che però minore non è, adottando una serie di iniziative, come la promozione del Turismo in treno, connettendo le città più piccole per creare percorsi slow e sostenibili. L’impegno è inoltre teso a favorire l’infrastrutturazione attraverso bandi che prevedano contributi ai territori per favorire gli interventi necessari.
È prevista anche attenzione alla valorizzazione dei Cammini e dei Sentieri che aiutano la conoscenza del patrimonio paesaggistico italiano?
Si, un altro aspetto importante è proprio quello dei Cammini, sui quali abbiamo lavorato in queste settimane per far arrivare alle Regioni le risorse necessarie agli interventi per la sicurezza e la fluidificazione di alcuni punti strategici per il Cammino di San Benedetto, San Francesco e Santa Scolastica, nonché per la Francigena del Nord e del Sud. Con il CAI – Club Alpino Italiano- lavoreremo sul Sentiero Italia. Credo sia una modalità importante di un Turismo slow nel rispetto dell’ambiente, richiesto oggi da un numero di turisti in costante crescita.
In qualità di Sottosegretario al MIBACT ed esponente autorevole del Governo, vuol rivolgere un saluto alle comunità italiane che vivono all’estero, in particolare ai lettori di America Oggi?
Venite in Italia, a visitare i nostri Borghi più belli perché c’è un’esperienza, un mondo di bellezza e di autenticità di cui dobbiamo essere davvero fieri. L’Italia vi aspetta.