“Santità, come trascorrerà la Pasqua? Come posso, passerò la Pasqua come potrò”. La profetica risposta di Papa Francesco alla cronista che chiedeva i suoi programmi per una Pasqua che lo ha visto protagonista fino all’ultimo respiro. Papa Francesco ha benedetto il mondo Urbi et Orbi affacciandosi dalla Loggia delle Benedizioni nel giorno di Pasqua, la Santa Pasqua di Resurrezione. Ha salutato i fedeli in Piazza San Pietro con un ultimo giro in Papa Mobile, ha vissuto il giovedì Santo visitando i detenuti nel carcere di Regina Coeli, concedendo strette di mano, abbracci, sorrisi e sguardi di comprensione. Come ultimo atto da Capo di Stato ha ricevuto J. D. Vance, il vicepresidente americano in visita a Roma. Papa Francesco è morto da vivo, abbracciato alla comunità cattolica di un mondo che ha cercato di cambiare.
È stato Padre della Chiesa fino all’ultimo respiro, il primo Papa a morire il Lunedì dell’Angelo, Vescovo di Roma morto nel giorno in cui la città eterna ricorda il 2778esimo anniversario dalla sua fondazione. Papa Francesco, il Super Pope rappresentato dall’artista Maupal come dotato di poteri straordinari, è stato un Papa singolare e irregolare. Ha accorciato le distanze appena eletto, con la decisione rivoluzionaria di abitare a Casa Santa Marta. Papa Francesco ha scelto una utilitaria bianca come mezzo di trasporto, ha messo al collo una croce d’argento e lasciato ai suoi piedi le solite scarpe nere sotto la veste sacra del Papa.
Ha conservato sempre il suo cellulare e lo ha usato per parlare direttamente con il mondo. Fino all’ultimo respiro. Papa Francesco ha cambiato il modo di comunicare, si è fatto amare come Papa e come uomo, manifestandosi anche nell’umana debolezza. Sempre vicino agli ultimi, ha visitato luoghi lontani e popoli dimenticati. Ha portato la croce della pandemia, pregato da solo in Piazza San Pietro per il mondo e con il mondo in un 27 marzo 2020 che non dimenticheremo. No, il mondo non dimenticherà il primo gesuita che diventato Papa, ha scelto di chiamarsi Francesco. Un Papa arrivato dall’Argentina, con origini italiane che ha pregato per il mondo e ha chiesto al mondo di pregare per lui.
